Giornalista e scrittrice italiana, Elisabetta Rasy ha collaborato con varie testate, tra le quali, La Stampa, Il Sole 24 ore, L’Espresso, Panorama e Sette del Corriere della Sera. Autrice di numerosi saggi di argomento letterario, molti dei quali dedicati alla scrittura femminile (La lingua della nutrice, 1978; Le donne e la letteratura, 1984), ha esordito nella narrativa nel 1985 con il romanzo La prima estasi. Da allora ha scritto diversi romanzi di successo che hanno ricevuto vari riconoscimenti, come il Premio Campiello (Posillipo , 1998) , tra i quali si ricordano: Tra noi due (2002), La scienza degli addii (2005), L’estranea (2008), Non esistono cose lontane (2014), entrambi nel 2016, Le regole del fuoco (finalista al Premio Campiello) e Senza la guerra (con M. Cacciari, E. Galli della Loggia, L. Caracciolo), Una famiglia in pezzi (2017) e Le disobbedienti. Storie di sei donne che hanno cambiato l'arte (2019). Con Le Indiscrete (Mondadori) la Rasy vince il Premio The Bridge per la Saggistica Italiana 2021.