L’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia mondiale del corona virus ha inevitabilmente provocato dei cambiamenti alla quinta, ultima edizione 2019 del Premio The Bridge ed ha reso inevitabile la sospensione della sesta edizione 2020 che è stata rinviata al 2021.
I cambiamenti della quinta edizione consistono in uno slittamento in avanti della cerimonia di premiazione newyorkese per i due vincitori italiani, Romana Petri per la narrativa e Massimo Castoldi per la saggistica. La cerimonia avrebbe dovuto svolgersi all’inizio del 2020 nella sede del Center For Fiction di New York, a poca distanza da quella svoltasi a Roma nella sede dell’American Academy per la premiazione dei vincitori americani, Maaza Menghiste per la narrativa e Pamela O.Long per la saggistica. Abbiamo dovuto, in accordo con tutti i membri del Comitato Direttivo del Premio, posticiparla all’inizio del 2021. E poiché l’edizione 2020 sarà sospesa, la cerimonia newyorkese sarà anche l’occasione per presentare tutti i candidati americani e italiani alla nuova sesta edizione 2021 del Premio.
Il lavoro di traduzione di tutti e quattro i libri vincitori dell’edizione 2019 non si è però fermato e contiamo di portarlo a termine entro l’anno 2020, così come cercheremo di trovare una collocazione editoriale per tutti e quattro i libri vincitori.
Il Comitato Direttivo del Premio The Bridge